Gossen
Esposimetro Gossen Starlite 2

Vi proponiamo una gamma completa di esposimetri Gossen per ogni esigenza. L'esposimetro Gossen Starlite 2 misura sia la luce incidente che la luce riflessa, quest'ultima con due angoli di misurazione e precisamente 5° e 1°.

Fotografare significa scrivere con la luce

Per il fotografo, i giochi di luce possono essere una fonte di frustrazione o di ispirazione, a seconda della situazione. In fondo, nella fotografia si tratta sempre di esprimere emozioni attraverso l'interpretazione e l'impostazione della luce che illumina la scena e di immortalarle impiegando tecniche fotografiche. In questo contesto, l'esposizione precisa e riproducibile gioca un ruolo di primo piano e non va lasciata al caso.

Gli esposimetri manuali sono strumenti per la composizione dell'immagine le cui possibilità superano di gran lunga i sistemi di misura incorporati nelle fotocamere. Ricordiamo ad esempio la misurazione precisa della luce incidente con diffusori sferici o piatti, la misurazione flash con valutazione della luce ambientale, la misurazione differenziata del contrasto, il calcolo del valore medio, la misurazione spot indipendente dalla focale nonché le misurazioni secondo il sistema zonale.

A primo impatto, le varie modalità di esposizione e le molte informazioni messe a disposizione dai sistemi di fotocamere moderni fanno sembrare superflui gli esposimetri esterni. Tuttavia un esame più attento rivela che queste informazioni sono solo di limitata utilità per determinare l'esposizione corretta. L'istogramma mostra solo la distribuzione dei valori tonali nell'immagine e va interpretato in funzione del motivo e dell'illuminazione, il che richiede al fotografo parecchia pratica ed esperienza. Il controllo visivo sul display non calibrato della fotocamera, difficilmente leggibile alla luce del giorno, rivela solo errori di esposizione grossolani. Sul monitor calibrato, la foto risulta spesso piuttosto diversa. Le correzioni che sono possibili al computer richiedono molto tempo, non possono sostituire i dettagli mancanti nelle aree di luce e ombra e non corrispondono al workflow dinamico della fotografia digitale.

Con più di 80 anni di esperienza nella realizzazione di esposimetri, noi della GOSSEN conosciamo bene i segreti della luce e dell'ombra nella fotografia.

Siamo al servizio di tutti gli amanti della fotografia nell'obiettivo di sfruttare al meglio le condizioni di luce presenti. Poiché una cosa è certa: una foto eccellente si basa sempre sull'elevata qualità della ripresa la quale non può prescindere dall'esposizione corretta.

Specializzato e performante

Lo STARLITE 2 è il modello di punta per professionisti e semiprofessionisti. La misurazione spot a 1 grado permette di rilevare a distanza, con il mirino ottico, le più piccole differenze di luminosità e di determinare con precisione l'esposizione.

Lo STARLITE 2 è progettato sia per l'impiego negli studi fotografici sia per le riprese outdoor ed è dotato di un diffusore commutabile per misurazione piatta o sferica. Esegue le misurazioni della luce incidente e riflessa per flash e luce ambientale, in base alle quali calcola i valori di esposizione rilevanti, visualizzati in intervalli di 1/1 o 1/2, a seconda dell'impostazione. Grazie a queste caratteristiche, lo STARLITE 2 è all'altezza di tutte le situazioni di illuminazione che si riscontrano comunemente nella fotografia digitale e analogica e nella cinematografia, garantendo sempre massima precisione e qualità.

Esposimetro eccellente per fotografi

Nella misurazione della luce ambientale è possibile lavorare in alternativa con priorità di diaframma o di tempo nonché con valori di esposizione e misurare anche i contrasti del soggetto e dell'illuminazione. La gamma di contrasto viene visualizzata in modo analogico, in intervalli di 1/2 f/stop. Con il tasto AVR è possibile calcolare il valore medio di max. 9 misurazioni, che sarà visualizzato sia in modo analogico che digitale.

Design ergonomico

Lo STARLITE 2, utilizzabile con una mano, è progettato per offrire all'utente la massima praticità. Tramite i DIP switch nel vano batterie può essere preconfigurato come esposimetro o CINEmeter con impostazioni standard o funzioni avanzate; l'uso è poi facile e intuitivo, con una rotellina e pochi tasti. Il display ad alto contrasto, con retroilluminazione che si attiva automaticamente in caso di necessità, garantisce un'ottima leggibilità sia in ambienti luminosi sia al buio. Grazie al design compatto e sottile, al peso ridotto e alle superfici di impugnatura in gomma, lo STARLITE 2 è molto piacevole da tenere in mano. Con la custodia protetta dagli spruzzi d'acqua può essere usato tranquillamente per attività outdoor.

Ideale per la misurazione flash

Lo STARLITE 2 è in grado di misurare singoli flash, di calcolare flash multipli e di analizzare il rapporto tra flash e luce ambientale, anche in caso di interazione di diverse sorgenti di luce. Ciò consente di valutare con affidabilità la luce del flash e di impiegarla come efficace strumento di composizione. Con il calcolo multi-flash lo STARLITE 2 determina automaticamente il numero di flash necessari se non dovesse essere sufficiente la potenza generata da una sola attivazione del lampeggiatore.

CINEmeter completo per filmmaker

Nella modalità CINE è possibile impostare la velocità di ripresa, l'angolo a piena apertura in intervalli di 5° e i parametri fotometrici. Per il grande display digitale si può scegliere tra l'apertura di diaframma misurata e l'indicazione dell'illuminamento o della luminanza per luce ambientale e luce flash. Inoltre sono disponibili le misurazioni di contrasto e di valori medi. Il cameraman vede così immediatamente tutti i valori necessari per una ripresa esposta correttamente. L'addetto alle luci ha in mano uno strumento efficiente per scegliere l'illuminazione più adatta.

Il sistema zonale – messa in scena spettacolare, esposizione perfetta

Con lo STARLITE 2 è possibile anticipare, ancora prima della ripresa, il risultato visivo finale del processo creativo. L'impiego del sistema a 11 zone consente di valutare gli scarti di luminosità del soggetto in modo che sia le aree più chiare del soggetto sia quelle più scure presentino ancora i valori tonali e i dettagli richiesti per la riproduzione esatta. Il risultato della misurazione corrisponde per convenzione al grigio medio (riflettanza del 18%), zona V della scala tonale. Su questa base si possono poi misurare singolarmente tutti i dettagli rilevanti ai fini della composizione dell'immagine.

Specifiche:

Metodi di misurazione speciali – misurazione della luce riflessa come misurazione spot a 1° o parziale a 5°, misurazione della luce incidente con diffusori sferici o piatti, testina con mirino ottico

Misurazione e visualizzazione precise – ripetibilità ± 0,1 EV, tempi impostabili in intervalli di 1/1 o 1/2, indicazione digitale dei valori misurati in intervalli di 1/10, indicazione analogica dei valori misurati in 1/2 f/stop

Misurazione flessibile della luce ambientale – priorità di diaframma o di tempo e indicazione del valore di esposizione, indicazione digitale in intervalli di 1/10 nonché indicazione analogica dell'apertura in intervalli di ½ stop

Controllo della gamma di contrasto – misura dei contrasti del soggetto e dell'illuminazione, visualizzazione del contrasto sulla scala analogica dei valori di diaframma in intervalli di 1/2 stop

Esposizione media – indicazione digitale della media calcolata in base a max. 9 misurazioni in intervalli di 1/10 di stop nonché indicazione dei valori arrotondati sulla scala analogica dei diaframmi in intervalli di 1/2 stop insieme al range dei valori misurati.

Sistema zonale sofisticato – gestione dei contrasti del soggetto tramite misurazioni secondo il sistema zonale, indicazione diretta dei valori misurati sulla scala zonale

Misurazione flash avanzata – misurazione dell'esposizione flash (con/senza cavo) con tempo di sincronizzazione regolabile, indicazione della percentuale della luce ambientale e calcolo multi-flash